(Ovvero gli antichi “visti“ dagli antichi)
Il progetto dei Commentaria et Lexica Graeca in Papyris Reperta (CLGP) prevede la riedizione di numerosi papiri greci che riportano commenti e spiegazioni a testi letterari.
Il CLGP si articolerà in quattro parti: la prima comprenderà materiali esegetici relativi ad autori noti e i papiri saranno raggruppati in base all’autore cui si riferiscono. La seconda e terza parte riguarderanno, rispettivamente, i commentari agli autori ignoti e i lessici; la quarta parte sarà composta dagli indici e dalle concordanze.
Finora sono stati pubblicati: il fascicolo I.1.1 Aeschines-Alcaeus (2004), i fascicoli I.1.2.1 Alcman (2013), I.1.2.2 Alexis-Anacreon (2016) e I.1.2.3 Andron-Antipho (2020), il fascicolo I.1.3 Apollonius Rhodius-Aristides (2011), il fascicolo CLGP I.1.4 Aristophanes-Bacchylides (2006) e il fascicolo II.4 Commentaria in adespota: comoedia et mimus (2009). I fascicoli I.2.5.1 Euripides. Commentaria, marginalia, lexica, (2023) e I.2.6 Galenus-Hipponax (2019) sono i primi usciti del volume I.2 Callimachus-Hipponax.
Nei mille anni circa in cui sono stati scritti e copiati questi testi, dal III sec. a.C. al VII d.C., i commenti presentano caratteristiche molto diverse: a volte si tratta di parole isolate scritte nei margini (le “glosse“), a volte addirittura di ampi trattati (“commentari“, hypomnemata è il termine tecnico in greco).
Lo scopo del progetto CLGP è analizzare e pubblicare tutto questo materiale, per comprendere come gli antichi spiegavano e consideravano le opere della loro letteratura: si tratta di acquisire e organizzare un patrimonio molto ampio di conoscenze e di ricostruire lo sviluppo dello studio della letteratura greca attraverso le testimonianze degli antichi stessi.
Responsabile:
Marco Stroppa - marco.stroppa(AT)unifi.it
Ultimo aggiornamento
08.07.2023